Da quando le vetrine delle farmacie 10inSalute sono state dedicate a POCHI, GIGANTESCHI E CHIARI messaggi di bisogno le aziende hanno ricominciato a investire su questo media. La vetrina lancia un amo: PELLE SECCA? L’immagine è NETTA… capturing anche DA LONTANO.
Il target (consumatore/consumatrice che ha il bisogno solleticato) la vede e la legge. Poi entra in farmacia e si avvia al banco. Non pensa più alla vetrina…distratto da centinaia di altri stimoli. Ma al banco ecco che l’immagine che aveva colpito il suo subconscio e che era rimasta lì, momentaneamente dimenticata, gli viene riproposta e risveglia il bisogno. Insieme al prodotto c’è la soluzione: un prodotto e un prezzo. Se il prezzo è adeguato alla sua propensione di spesa…ecco che la vendita è fatta!
Quello che vi abbiamo raccontato si chiama “tunnel di continuità” ed è una pratica vincente per massimizzare le vendite: più un messaggio viene ripetuto durante il percorso del cliente nel punto vendita, più aumenta la probabilità che il cliente acquisti.
La campagna pelle secca (vetrina+avancassa) ha portato un aumento fino al 25% della categoria pelle secca (marzo 2018 vs marzo 2017): ciò significa che i prodotti promossi non hanno semplicemente cannibalizzato altri prodotti ma hanno generato vendite aggiuntive!
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